dreni cpp italiana

Dreni

DESCRIZIONE TECNOLOGIA

I dreni sub orizzontali sono elementi drenanti a sezione circolare di piccolo diametro che vengono inseriti nel corpo del pendio in frana o nel fronte dello scavo al fine di eliminare l’acqua in eccesso che crea un deterioramento della solidità e consistenza del terreno e quindi permettere la stabilità ed il risanamento del pendio o del fronte stesso.

Sono costituiti da tubi in PVC microforati rivestiti o meno da una “calza” di tessuto geotessile.

Vengono chiamati sub orizzontali perché vengono posati con una leggera pendenza rispetto all’asse orizzontale.

Le tecniche di perforazione e posa dei dreni dovranno essere le più idonee in relazione alla natura del terreno da attraversare.

Di norma, le perforazioni saranno quindi eseguite secondo le seguenti modalità:

– a rotopercussione con martello a fondo foro e con circolazione di aria compressa;

– a rotazione con l’utilizzo di batteria di aste elicoidali o di idoneo utensile di perforazione.

Le attrezzature necessarie per la realizzazione dei dreni sono essenzialmente le seguenti:

– sonda perforatrice cingolata per operazioni di perforazione;

– nel caso di perforazione a rotopercussione: batteria di aste di diametro congruente al diametro del foro di progetto alla cui estremità inferiore è montato l’utensile di perforazione (martello fondo foro);

– nel caso di perforazione a rotazione: batteria di eliche di diametro interno congruente al diametro del foro di progetto.

SCHEMA OPERATIVO

La realizzazione di un dreno consta delle seguenti fasi esecutive:

FASE 1 Posizionamento della sonda di perforazione ed inizio perforazione

La sonda di perforazione viene movimentata dall’operatore in modo tale da far coincidere l’asse delle aste di perforazione con il picchetto.

Una volta posizionata la sonda, l’operatore movimenta il mast della sonda medesima in modo tale da raggiungere l’inclinazione richiesta dal progetto.

La perforazione consiste nell’inserire nel terreno una batteria di aste a rotazione o rotopeercussione in relazione al tipo e alle caratteristiche del terreno da attraversare.

FASE 2 ALLESTIMENTO DEL DRENO

Completata la perforazione si dovrà provvedere a rimuovere i detriti presenti nel foro, quindi ad inserire entro il foro il tubolare microfessurato, che dovrà essere conforme ai disegni di progetto.

FASE 3 INIEZIONE

Una volta terminala la fase di posa del tubolare micro fessurato si provvede alla sigillatura della cavità anulare compresa fra le pareti del foro e la parte di testata del dreno in modo da permettere una regolare fuoriuscita dell’acqua da tubo in PVC.